Il Biometano al vaglio degli esperti.
Latina – Alla luce del dibattito sorto intorno all’impianto di biometano che dovrà sorgere a Latina Scalo, l’amministrazione comunale ha organizzato per martedì 20 marzo un incontro tematico per informare la cittadinanza nel modo più analitico e approfondito possibile sul tema del biometano e sul suo contributo allo sviluppo di un’economia circolare a beneficio dell’ambiente.
“Biometano – Tecnologia e Sicurezza: Incontro tra Politica e Ricerca”, questo il titolo del convegno, che si terrà alle 17 nella sala Enzo De Pasquale del Comune.
Oltre alla partecipazione del sindaco Damiano Coletta e dell’assessore all’Ambiente Roberto Lessio, saranno presenti come relatori: Pasquale Milo, presidente dell’Isde (Associazione Medici per l’Ambiente) di Latina; Valerio Paolini del Cnr (Consiglio Nazionale delle Ricerche); Maurizio Petruccioli, docente presso l’Università degli studi della Tuscia; Nicola Colonna, ricercatore presso l’Enea; Sofia Mannelli, presidente dell’associazione “Chimica Verde Bionet”; Alessandro Corsini dall’Università La Sapienza di Roma; Antonio Nardone per il settore Ecologia e Ambiente della Provincia di Latina.
La gestione della frazione organica (Forsu) e degli scarti e residui di lavorazione di molte filiere agroindustriali, oltre a rappresentare una preoccupazione ambientale, determina elevati costi di logistica e trattamento che incidono pesantemente sul bilancio dei Comuni e delle aziende. Lo stoccaggio in discarica non può più essere considerato una soluzione accettabile e anche il quadro normativo nazionale ed internazionale sta stimolando le amministrazioni locali e i privati a gestire questi flussi di materia nell’ottica dell’economia circolare, che cerca di ridurre al minimo lo sfruttamento delle risorse naturali primarie attraverso il riuso, il riciclo e la valorizzazione degli scarti come materia prima o energia. Per questo motivo alcuni rappresentanti del mondo della ricerca ed esperti della tecnologia incontreranno amministratori e cittadini “per illustrare loro – spiega una nota del Comune – dei casi in cui questa tecnologia può effettivamente essere la scelta ottimale per la gestione delle materie organiche e quali siano le caratteristiche degli impianti”. Sul piazzale adiacente il Comune sarà inoltre possibile visionare il mezzo mobile del Cnr attrezzato con un piccolo impianto di produzione di biogas.